Nocciola dell'Etna

La Nocciola dell’Etna, fa parte del ricco patrimonio genetico, tra cui le cultivar principali sono: la Comune di Sicilia, la Monte Bello, la Piazza Armerina e la Santa Maria del Gesù, che regalano una produzione di nocciole pregiatissima, oltre che uno scenario suggestivo. I corioleti sono fitti, ombrosi, lussureggianti, selvatici eppur accoglienti, laddove la mano dell’uomo, all’opera per la coltivazione, imprime al paesaggio un ordine che non ne altera il fascino. La Storia Risale alla fine dell’Ottocento la diffusione del nocciolo in Sicilia, sulle pendici della media e alta collina: grazie alla facilità con cui si adatta alle diverse caratteristiche pedoclimatiche del territorio, alle sue radiciContinua a leggere